Fin dai tempi più remoti Siracusa ha rappresentato un tappa importante per i viaggiatori e anche oggi essa conferma la sua autenticità agli occhi di chi passa da qui. Il suo patrimonio archeologico, artistico e monumentale è una perfetta sintesi della storia di tutta la Sicilia: l’intero territorio urbano, patrimonio Unesco dal 2005, offre al visitatore la possibilità di viaggiare nel tempo senza soste.
"Come Casa Vostra"
ORTIGIA, PATRIMONIO DELL'UNESCO
Siracusa ha due zone ben distinte, separate da un breve braccio di mare:
• l'antichissimo centro storico sulla piccola isola di ORTIGIA, dove si trovano i templi Greci, i palazzi e le chiese barocche, le passeggiate lungomare, tutelato dall' UNESCO;
• la città nuova, sulla terraferma, una distesa caotica di palazzine in cemento. La dovrete attraversate per arrivare a Ortigia, ma qui vi aspetta uno spettacolo di bellezza e armonia antica.
AMP : Area Marina Protetta il PLEMMIRIO
Nonostante la vicinanza con Siracusa il mare della Penisola Maddalena offre ancora all’appassionato e allo studioso numerose sorprese biologiche e fondali stupendi.
Da capo Castelluccio a Punta Tavernara, il fondale si mantiene basso ed uniforme per diverse centinaia di metri, poi scende improvvisamente a quote più elevate. Da Punta Tavernara a Capo Murro di Porco, invece, già sottocosta si incontrano fondali di oltre 30-40 metri.
Dove esiste il cambio improvviso di pendenza, ci sono molte grotte sommerse ricche di vita bentonica e nectonica con coralli solitari, spugne, briozoi, cicale di mare, nudibranchi e moltissime specie di pesci. Nei fondali più bassi è possibile incontrare vaste praterie di Posidonia con giganteschi esemplari di Pinna nobilis, la conchiglia più grande del Mediterraneo
Da capo Castelluccio a Punta Tavernara, il fondale si mantiene basso ed uniforme per diverse centinaia di metri, poi scende improvvisamente a quote più elevate. Da Punta Tavernara a Capo Murro di Porco, invece, già sottocosta si incontrano fondali di oltre 30-40 metri.
Dove esiste il cambio improvviso di pendenza, ci sono molte grotte sommerse ricche di vita bentonica e nectonica con coralli solitari, spugne, briozoi, cicale di mare, nudibranchi e moltissime specie di pesci. Nei fondali più bassi è possibile incontrare vaste praterie di Posidonia con giganteschi esemplari di Pinna nobilis, la conchiglia più grande del Mediterraneo